Attualmente nell’ampio spettro dei servizi di trasporto esistenti ed in continua evoluzione col passare degli anni, occupa un posto di prim’ordine l’NCC. Un servizio che per certi aspetti è paragonabile al trasporto taxi, pur con qualche differenza, utile per spostarsi da una meta ad un’altra quando non si ha un’auto a disposizione. Il suddetto noleggio auto con conducente è ormai strumento prediletto di numerose persone, facoltose e non. Andiamo per tanto a scoprirne tutti i dettagli e le curiosità ad esso legate. Le caratteristiche peculiari, finalità, modalità di svolgimento e tariffe di questo più unico che raro mezzo per viaggiare.
Cosa vuol dire NCC sulle auto?
Come anticipato, la macro area dei trasporti di linea, solitamente riguardante bus, treni e taxi, va a completarsi anche con altri servizi simili e complementari. Uno di essi è l’NCC: il noleggio auto con conducente. Un mezzo per spostarsi, specie se ci si ritrova in un luogo sconosciuto, e sprovvisti di una vettura propria, e raggiungere cosi qualsivoglia destinazione di interesse. Tale dicitura, NCC, è spesso presente sulle auto e se ne ignora il significato. Ebbene, la sigla in questione sta per Noleggio Con Conducente, e in riferimento al veicolo sta ad indicare che esso è preposto allo svolgimento di tale compito. Per tanto auto di classe, lussuose e similari, possono presentare l’acronimo citato proprio per evidenziare il fatto che non si tratti di una vettura qualunque, cittadina, ma adibita al servizio di trasporto con autista. Un servizio che è afferente ai trasporti pubblici, integrativo e supplementare ma non di linea.
Cosa fa l’NCC?
Abbiamo già descritto la definizione che spiega l’acronimo NCC, ossia noleggio con conducente. Ora addentriamoci nel dettaglio di tale professione connessa al mondo dei trasporti pubblici non di linea. L’autista NCC è davvero riconducibile alla figura del taxista, sebbene con le dovute differenze. Infatti questa tipologia di servizio è maggiormente dispendioso sul piano economico e soprattutto più di classe. Non un comune mezzo per spostarsi, ma si tratta spesso di vetture lussuose, proprio come quelle impiegate da politici, vip e figure importanti. Un servizio di assoluto livello, basato appunto sul profilo del conducente, che accoglie di volta in volta le varie richieste di trasporto dei diversi clienti, i quali fissano data, ora e meta da raggiungere. Tutto programmato con 48 ore di anticipo, almeno, per spostamenti che dunque sono organizzati nel dettaglio rispetto a quanto accade con i taxi, immediati nel soddisfacimento di un’esigenza di spostamento.
A cosa serve l’NCC?
L’NCC, noleggio con conducente, serve quindi a chi ha bisogno, perché sprovvisto di auto personale, o perché su territorio non conosciuto, a raggiungere una meta precisa. Che sia di lavoro, piacere o altro interesse, poco importa: l’NCC è utile a chiunque per qualsiasi finalità del viaggio. Poiché ciò che è centrale in questo servizio di trasporto pubblico non di linea, è che sia percorsa la distanza dal punto A al punto B decisa dal cliente. Quest’ultimo chiama e fissa proprio al pari di un appuntamento, data ora e luogo in cui l’autista dovrà farsi trovare pronto per partire verso la destinazione di preferenza. Massima organizzazione e programmazione regolano il noleggio con conducente, che per tale caratterizzazione rappresenta un servizio di élite. Un autentico lusso per chi se lo può permettere, date le tariffe abbastanza elevate, ma che assicura al viaggiatore un’esperienza di trasporto di indiscutibile comfort e precisione. In aggiunta a tutto questo vi è poi la possibilità per l’NCC di attraversare zone a traffico limitato, o superare blocchi di traffico eventuali. Un plus non di poco conto quando magari si ha necessità di velocizzare i tempi, ed ottimizzare il tutto.
Quanto costa un NCC al km?
Le tariffe del servizio NCC variano solitamente da zona a zona, e comportano un esborso economico non da poco. Certamente se paragonato al taxi, è decisamente più costoso, poiché stiamo parlando di un servizio di trasporto di lusso. La tariffa a km è di 1,90 euro, se si prende come riferimento ad esempio l’NCC a Milano. Vi sono poi anche tariffe che non vanno a chilometro ma ad ora, quindi dai 10 euro in su per ogni ora di viaggio. Altro fattore che incide sul costo è il tipo di veicolo scelto per il viaggio: dai 20 euro a salire per vetture di classe. Quindi possiamo riepilogare la spesa totale in virtù di tre elementi: chilometri percorsi, ore di viaggio e tipologia di automobile per il noleggio.
Che auto usano gli NCC?
Il noleggio con conducente si basa perlopiù su automobili di lusso, che non è facile reperire e vedere impiegate dal trasporto tradizionale. Questo servizio integrativo e supplementare non di linea verte dunque su vetture dei migliori marchi: da Mercedes a BMW, dall’Audi a Volvo e Jaguar. Insomma un compendio di veicoli di fascia alta, top di gamma del settore, per vivere un’esperienza di viaggio impareggiabile. Ecco perché poi le tariffe risultano ingenti, data la griffe delle supercar impiegate per la finalità in questione. D’altra parte non è cosa di tutti i giorni avere a disposizione un autista, poter decidere data, ora e luogo in cui farsi venire a prendere e meta da raggiungere. Il tutto con un’auto di lusso, che difficilmente si avrà l’opportunità di sperimentare sebbene da semplici passeggeri. Non a caso questo servizio è spesso usato da personaggi famosi, da figure di rilievo in varie aree di interesse: dallo sport alla politica, dallo spettacolo alla musica. Personaggi pubblici che godono di privilegi insoliti, non di certo fruibili da persone comuni, che quindi nel potersi permettere un NCC vivono un momento unico. Ci si sente davvero come delle star nel provare questa modalità di viaggio guidata, che è tutta da godere se chiaramente se ne ha la possibilità, soprattutto economica. L’NCC, per tanto, come nuova frontiera del trasporto a cinque stelle: un modo originale ed alternativo di spostarsi e sentirsi speciali per un giorno.